L'integrazione in Ciclofficina Sociale si ha anche con la musica: ascoltiamo canzoni italiane, in altre lingue ma anche musica classica.
Durante l'Adagio di Aram Khachaturian (tratto da Spartacus e Phrygia), ci si chiede:
- Ma le parole non ci sono?
- E' la musica che parla. Con la presentazione dei temi, con lo sviluppo del brano, con l’abbraccio dell’orchestra, con la voce dello strumento solista, con il fiato sospeso in attesa, con la ripresa dell’insieme orchestrale, con la riflessione che lascia il finale.
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Giuseppe (mercoledì, 13 marzo 2019 14:19)
Piu' ascolto questo brano insieme a quel mare di gente 'in ascolto'
insieme a me, piu' mi sento coinvolto
Chiara (venerdì, 15 marzo 2019 10:04)
bellissima la musica
potente la presenza della gente compresi i maestri di orchestra
illuminante il raggio di sole
Preziosa l'apertura alla musica della Ciclofficina, esprime bene il vostro lavoro
e il modo di concepire il mondo
Si puo' .... essere migliori